venerdì 22 febbraio 2013

Il 24 e 25 febbraio 2013 vota Sinistra Ecologia Libertà e alla Regione Lombardia scrivi SAIBENE


QUANDO SI VOTA
Si vota domenica 24 febbraio dalle 8.00 alle 22.00 e lunedì 25 febbraio dalle 7.00 alle 15.00 per la Camera dei Deputati, il Senato e per la Regione Lombardia. Per votare è necessario presentarsi al seggio di iscrizione portando con sé la carta d’identità e la tessera elettorale.
COME SI VOTA
Per la Camera (scheda rosa) e il Senato (scheda gialla), il voto si esprime tracciando un segno nel rettangolo contenente il simbolo della lista prescelta. Non è possibile esprimere preferenze. Sulla scheda non devono quindi essere apposti nomi o altri segni, pena l’annullamento della scheda stessa. Possono votare per la Camera dei Deputati i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni e per il Senato i cittadini che hanno compiuto 25 anni.
Per la Regione Lombardia (scheda verde), la votazione avviene su un’unica scheda, dove sono riportati i candidati alla carica di Presidente della Regione, scritti entro un apposito rettangolo, con a fianco i contrassegni delle liste che sostengono il candidato. Sulla medesima linea è riservata la riga per esprimere la preferenza.
Hanno diritto di voto tutti i cittadini che abbiano compiuto 18 anni. L’elettore può:
1) Votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione;
2) Votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sulla lista;
3) Votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
4) Votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato.
È possibile esprimere nell’apposita riga della scheda un solo voto di preferenza, scrivendo il cognome o il nome e il cognome di un candidato alla carica di Consigliere Regionale compreso nella stessa lista. Qualora l’elettore esprima il voto a favore di un candidato Presidente della Regione e la preferenza per più di una lista, è ritenuto valido il solo il voto al candidato Presidente e nulli i voti di lista.
Sulla scheda non devono essere apposti altri segni, pena l’annullamento della scheda stessa.
CHI VIENE ELETTO
Alla Camera e al Senato i deputati e i senatori vengono eletti secondo un sistema proporzionale con liste bloccate, dove l’elettore non sceglie direttamente i candidati, che sono eletti secondo l’ordine di presentazione.
Per ottenere seggi alla Camera ogni coalizione deve ottenere almeno il 10% dei voti nazionali, mentre per le liste non collegate la soglia minima è del 4%. Lo stesso parametro (4%) è applicato alle liste collegate a una coalizione che non ha raggiunto la soglia. Per esempio se una coalizione, ad esempio quella guidata da Monti, non riuscisse ad ottenere il 10% dei voti nazionali alla Camera, le tre liste collegate componenti la coalizione per avere loro rappresentanti in aula dovrebbero almeno ottenere il 4%. Diversamente resterebbero fuori. Alla coalizione di lista più votata, qualora non abbia già ottenuto 340 seggi, è attribuito un premio di maggioranza.
Al Senato la soglia di sbarramento è pari al 20% per le coalizioni e all’8% per liste non coalizzate. Anche per Palazzo Madama è previsto un premio di maggioranza che assicura il 55% dei seggi regionali (non nazionali) alla coalizione che ha ottenuto più voti. Il meccanismo è dunque diverso rispetto alla Camera perché opera su base regionale, con conseguenza che può determinarsi una maggioranza diversa da quella formatasi alla Camera. Per questo il voto al Senato in Lombardia (che elegge 49 senatori) è così decisivo per la coalizione di centrosinistra SEL – PD – Centro Democratico – Moderati che appoggia Bersani.
In Regione Lombardia è eletto Presidente chi prende il maggior numero di voti su base regionale; un seggio è riservato al miglior perdente tra i candidati alla presidenza. Gli 80 consiglieri sono eletti con criterio proporzionale sulla base delle preferenze date ai/alle candidati/e delle liste provinciali. Il premio di maggioranza assegna 44 seggi al Presidente più votato se ha ottenuto meno del 40% dei voti validi; almeno 48 seggi se ha ottenuto il 40% o più dei voti validi.
Votare è importante. Votare in modo corretto pure. Votare per cambiare l’Italia e la Lombardia è essenziale. Mi permetto, pertanto, di suggerirti di votare così:

 

Grazie a tutti ...


Tra poche ore la campagna elettorale andrà a chiudersi. E' stata una campagna elettorale frenetica, piena di appuntamenti e di eventi.
Una campagna insolita, a febbraio fa davvero tanto freddo, in particolare, quando si stava al gazebo.
La neve e la pioggia in questi due ultimi giorni di campagna elettorale non ci hanno, poi, aiutati davvero e, purtroppo, è stato necessario annullare alcuni appuntamenti all'aperto e la distribuzione dell'ultimo materiale rimasto.
E' doversoso, quindi, rivolgere un ringraziamento a tutti coloro i quali si sono impegnati per organizzare eventi, distribuire il materiale, attaccare i manifesti.
Un ringraziamento particolare deve, però, essere rivolto a tutti i cittadini che hanno partecipato alle serate e alle iniziative organizzate dai vari Circoli di Sinistra Ecologia Libertà. Così come vanno ringraziati calorosamente tutti quegli elettori con i quali nei mercati, ai gazebi, per la strada, ho avuto l'onore di dialogare.
Poche battute, a volte, ma sempre sufficienti a testimoniare storie, situazioni personali e preoccupazioni da tenere in forte considerazione.
Legalità, lavoro, sanità, scuola, trasporti pubblici, strade, tutela ambientale, sono state le tematiche più gettonate.
A tutti ho cercato di dire ciò che si potrebbe fare. Introdurre i patti di integrità contro la corruzione, tagliare i compensi dei consiglieri, favorire sanità e scuola pubbliche, trovare i fondi per rifinanziare la cassa integrazione in deroga e favorire la formazione.
Fermare il consumo del territorio, in particolare nel Saronnese, riformando la legge urbanistica regionale. Intervenire affinchè venga realizzata una legge regionale che recepisca la volontà popolare in materia di acqua pubblica.
Introdurre una nuova legislazione in materia di commercio per impedire il sorgere di nuovi centri commerciali. Ho avvertito forte la preoccupazione per la riproposizione dell'idea di un'area commerciale alla ex Lazzaroni, tematica di cui continuerò ad occuparmi insieme al Circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Uboldo e insieme agli amici del Circolo del Partito Democratico di Uboldo, oltre ovviamente a tutti coloro i quali vorranno condividere questa "battaglia" a tutela del nostro Paese. 
In questa frenetica campagna elettorale spero di essere riuscito a far capire a tutti l'importanza di questo voto, spero di essere riuscito a convincere che un'Italia e una Lombardia diversa è possibile.
Spero di aver convinti i cittadini che solo votando convintamente la coalizione di centrosinistra con Pierluigi Bersani, per il governo del Paese, e con Umberto Ambrosoli, per il governo della Lombardia, sarà possibile cambiare davvero.
Spero di averli convinti che sarà indispensabile mandare in Consiglio Regionale persone giovani, preparate, con tanto entusiasmo e voglia di fare.
Spero di aver convinto loro e i tanti amici e conoscenti di Uboldo, del Saronnese e della provincia di Varese a votare per Sinistra Ecologia Libertà e sulla scheda verde, per la Regione Lombardia, a scrivere SAIBENE sulla scheda elettorale il prossimo 24 e 25 febbraio 2013.
Vi lascio con un promemoria elettoriale e vi ringrazio tutti davvero di cuore.
Luca Saibene

sabato 16 febbraio 2013

Mi impegno per .../4 - Qualità della rappresentanza: politica come servizio, etica pubblica, trasparenza dell’attività politica

Qualità della rappresentanza: politica come servizio, etica pubblica, trasparenza dell’attività politica
La qualità della rappresentanza è un altro contenitore che in Lombardia deve essere necessariamente ricostruito.
Le vicende che hanno portato alla chiusura anticipata della legislatura (per verità la partenza non era stata delle migliori - ricordiamo tutti lo scandalo delle firme false del listino di Formigoni e le liste prima escluse dalla competizione elettorale e poi riammesse) hanno fatto sprofondare una delle regioni più ricche d’Europa nella vergogna.
Certo fa specie vedere chi si è reso protagonista di tanto sfacelo fregarsene bellamente e permettersi di parlare di giustizia e orologeria e altre cose simili.
La politica deve essere intesa esclusivamente come un servizio pubblico svolto da cittadini per i cittadini.
Essendo un servizio, lo stesso deve essere adeguatamente rendicontato ai cittadini così che gli stessi possano di volta in volta valutare se il loro rappresentante ha correttamente svolto la funzione per la quale è stato votato ed eletto.
Purtroppo, la degenerazione a cui siamo stati abituati ha ingenerato nei cittadini diffidenza nella politica e li ha portati a credere che i politici siano tutti uguali, tutti corrotti.
Non dobbiamo assolutamente cadere nel facile qualunquismo e nella semplicistica catalogazione.

venerdì 15 febbraio 2013

La lettera aperta dei Circoli di Sinistra ecologia Libertà del Saronnese consegnata a Umberto Ambrosoli a Saronno il 15 febbraio 2013

In occasione dell'incontro di questa mattina a Villa Gianetti di Saronno ho avuto l'onore di presentare e consegnare a Umberto Ambrosoli una lettera dei Circoli del Saronnese di Sinistra ecologia Libertà con la quale abbiamo chiesto al candidato Presidente della Regione Lombardia di voler ascoltare le richieste che provengono dal nostro territorio, un territorio di confine tra le Province di Varese, Como, Milano e Monza Brianza con delle peculiarita e dei collegamenti storici e culturali particolari che il governo dei tecnici non hanno minimamnete considerato nella bozza di revisione delle province italiane.
Abbiamo chiesto di rivedere la formazione delle nuove aree provinciali chiedendo di inserire il Saronnese nella costituenda area metropolitana milanese.
Abbiamo chiesto a Umberto Ambrosoli di adottare un metodo di confronto e dialogo che, pur dovendo esssere la normalità, nella nostra regione dopo 17 anni di Formigonismo e di Leghismo ha tanto il sapore di qualcosa di rivoluzionario.
Umberto Ambrosoli ha colto immediatamente il nocciolo della questione e ha risposto: "Decideremo tutto insieme!" 

Mi impegno per .../3 - Qualità democratica: libertà di ciascuno per lo sviluppo di tutti


Qualità democratica: libertà di ciascuno per lo sviluppo di tutti
Qualità democratica significa Libertà. Significa Uguaglianza. Significa interventi volti a favorire la riduzione della distanza tra le persone. Significa Centrosinistra e, secondo il mio punto di vista, significa Sinistra.
Le istituzioni devono operare, nello spirito dell’articolo 3 della Costituzione Repubblicana affinché tutti i cittadini possano partire alla pari. In questi anni il governo regionale di Formigoni, del centrodestra e della Lega Nord di Maroni hanno operato per aumentare il divario tra i cittadini.
Il buono scuola rappresenta forse l’esempio più immediato di questo sistema: dare un contributo a chi già può permettersi di iscrivere il proprio figlio in una scuola privata significa danneggiare la scuola pubblica e le famiglie meno abbienti. Significa destinare risorse a vantaggio di pochi anziché della maggioranza degli istituti scolastici e quindi degli studenti.
E ancora abbiamo assistito, in questi anni, ad una confessionalizzazione della nostra Regione e della nostra Italia.

Appello contro la violenza sulle donne


Di seguito riporto la lettera aperta inviata a tutti i candidati alla carica di consigliere regionale inviata dalla Case delle Donne e Centri Antiviolenza Rete Antiviolenza della Lombardia.
In caso di mia elezione al Consiglio Regionale mi impegno a svolgere tutte le attività istituzionali possibili per realizzare le richieste contenute nell'appello.


Lettera aperta a tutti i candidati per l'elezione a consigliere regionale

La Rete dei Centri antiviolenza della Lombardia formata da 16 Centri e Case della Donne presenti e attivi in tutto il territorio regionale
- richiamata la gravità del fenomeno della violenza contro le donne che vede la Lombardia


16 Febbraio 2013 ore 17,15 - Iniziativa a Caronno Pertusella


M'illumino di meno 2013


giovedì 14 febbraio 2013

Mi impegno per .../2 - Qualità sociale: lavoro di qualità e qualità del lavoro, sicurezza sociale, salute, istruzione e formazione, informazione


Qualità sociale: lavoro di qualità e qualità del lavoro, sicurezza sociale, salute, istruzione e formazione, informazione
Qualità sociale significa impegnarsi per promuovere iniziative che realizzino con pienezza i diritti riconosciuti dalla nostra Carta costituzionale a tutti i cittadini.
Qualità sociale significa riscoprire che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro e che il lavoro è un diritto che deve consentire ai cittadini di realizzarsi e di migliorare la propria condizione sociale al fine di essere liberi.
Oggi, purtroppo, la legislazione vigente e la crisi economica pongono seriamente in crisi questo diritto.
La regione ha importanti competenze legislative in materia di formazione e lavoro. E’ necessario, quindi, vigilare e intervenire affinché la nostra Regione, in collaborazione, con le altre istituzioni quali le università, le organizzazioni sindacali e quelle di categoria si attivino per promuovere momenti di formazione e di riqualificazione professionale anche e soprattutto per quei soggetti che, sempre più spesso, si trovano espulsi dal processo produttivo e dal mondo del lavoro in età troppo giovane per poter accedere alla pensione, ma troppo avanzata per rientrare nel mondo del lavoro.
Il nuovo Consiglio Regionale dovrà trovare le risorse necessarie per rifinanziare la cassa integrazione in deroga così da consentire ai tanti lavoratori che ne stanno beneficiando di non trovarsi improvvisamente senza un lavoro.

mercoledì 13 febbraio 2013

La sanità dell'eccellenza ...

Il candidato alla presidenza della Regione Lombardia Roberto Maroni non perde occasione per annunicare ai lombardi che, se eletto, amministrerà la Lombardia in continuità con il "modello Formigoni".
Oggi ha annunciato anche che nel settore della sanità intende proseguire nel solco della tradizione lombarda addirittura confermando l'assessore uscente dell'ultima Giunta guidata da Roberto Formigoni.
Il segretario della Lega Nord non poteva scegliere giorno migliore per ribadire le proprie lodi al sistema formigoniano e al modello di gestione della sanità in Lombardia.
Se i lombardi si erano illusi che Roberto Maroni avrebbe brandito nuovamente la scopa per promuovere, anche alla Regione Lombardia, le grandi pulizie di primavera oggi hanno avuto l'ulteriore conferma che Maroni proseguirà nella politica che Formigoni e il centrodestra fino ad oggi hanno portato avanti.
Come si diceva, non poteva esserci giorno migliore per tessere nuovamente le lodi del metodo formigoniano.
Infatti, in contemporanea con Maroni, al palazzo di giustizia di Milano veniva chiusa l'indagine sulla fondazione Maugeri che vede indagate 17 persone fra cui il governatore uscente della Lombardia, Roberto Formigoni, che è accusato, oltre che di corruzione, anche di associazione per delinquere.

domenica 10 febbraio 2013

Mi impegno per .../1 - Qualità ambientale: territorio, natura, mobilità, acqua pubblica, casa

Qualità ambientale: territorio, natura, mobilità, acqua pubblica, casa
Una informativa della Regione Lombardia del 2011 contiene la seguente premessa: “Quando il suolo rimane una superficie naturale svolge importantissime funzioni: drena l’acqua e ne regola il ciclo, favorisce l’alimentazione dei fiumi e diminuisce il rischio di alluvioni, produce alimenti e biomasse, regola il ciclo del carbonio e favorisce la biodiversità, accoglie coltivazioni e allevamenti, ospita spazi aperti dove le persone passano il tempo libero e costruiscono relazioni sociali, rende il paesaggio gradevole alimentando la qualità della vita e il turismo. Quando invece viene trasformato, coperto e impermeabilizzato diviene una semplice superficie di appoggio e perde ogni altra funzione, per sempre”.
L’ambiente naturale è uno dei beni più importanti di cui si dispone, promuoverne il rispetto e tutelarlo dovrebbero essere tra le principali preoccupazioni e attività delle Istituzioni dello Stato e della Regione.
La nostra Regione e, in particolare la Provincia di Varese rappresentano, invece, uno dei luoghi in cui più forte è il consumo del territorio. Dai dati pubblicati, recentemente ripresi dalla stampa, il ritmo con cui viene consumato il suolo in Italia è pari a più di 8 mq. al secondo. In un anno viene cementificata una superficie pari a quella dei Comuni di Milano e di Firenze messi insieme.  
La classifica delle regioni per consumo di suolo, nel 2010, vedeva in testa proprio la Lombardia con una percentuale superiore al 10%.
Il “Rapporto 2012” del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo, l’osservatorio fondato da Legambiente e dall’Istituto Nazionale di Urbanistica con il Politecnico di Milano – Dipartimento Architettura e Pianificazione stima che nella Provincia di Varese tra il 1999 e il 2007 sono stati urbanizzati 1.800 ettari (una superficie superiore alla metà della superficie dell’intera città di Varese.
Inoltre, nello stesso periodo sono andati perduti quasi 1.000 ettari di suolo agricolo e quotidianamente nella nostra Regione 130.000 mq. di prati, campi coltivati e boschi vengono distrutti.

domenica 3 febbraio 2013

Ci risiamo ... Berlusconi ha annunciato la restituzione dell'IMU e il taglio delle tasse ...

Oggi Silvio Berlusconi ha finalmente svelato la proposta elettorare che tutti stavamo aspettando con ansia. Tutti ci chiedevamo cosa mai aveva in serbo per gli italiani ed ecco il colpo di teatro, l'annuncio shock, l'unica vera novità della campagna elettorale: "nel primo consiglio dei ministri restituiremo l'IMU sulla prima casa agli italiani, abbasseremo le tasse, taglieremo le spese superflue". Abbasseremo le tasse!!! Ma che novità!!! Come aveva già promesso nel 1999, e nel 2000, nel 2001, nel 2002, nel 2004, e via così ... (i titoli dei vari quotidiani ne sono i buoni testimoni). Dopo l'antipatico e fuori luogo revisionismo storico su Mussolini e il fascismo nel Giorno della Memoria, oggi quest'altra boutade.
Viene qualsi da pensare che sia la domenica a creare questi black out della memoria a causa dei quali si afferma che Mussolini ha fatto cose buone e si dimentica che la promessa della riduzione delle tasse era già nel palmares delle promesse (da marinaio). Cerchiamo, però, di considerare, se ci riusciamo, seriamente la proposta/promessa di Silvio Berlusconi e poniamoci qualche domanda: perchè mai Berlusconi dovrebbe mantenere questa promessa visto che tutte le altre volte ha fatto esattamente il contrario aumentando la pressione fiscale? E ancora perchè in 10 anni di governo presieduto da Silvio Berlusconi la presione fiscale anzichè diminuire è sempre aumentata così come la spesa pubblica? Perchè l'On. Silvio Berlusconi non ha emendato la proposta del governo Monti relativa all'IMU sottraendo dall'imposizione fiscale le prime case e ha, invece, votato a favore dell'applicazione dell'imposta così come, purtroppo, l'abbiamo conosciuta? La risposta è molto semplice, al centrodestra è rimasto il vizio di promettere cose irrealizzabili, di promettere la diminuzione dell imposte senza realizzarlo. Al centrodestra è rimasto, purtroppo, il vizio di prendere in giro i cittadini senza capire che il tempo della propaganda è finito e, soprattutto, che la drammatica situazione economica che stiamo vivendo è figlia di questo tipo di demagogia e di populismo. Bisogna essere realisti, l'IMU è una imposta ignobile attuata dal governo Monti che l'ha ereditata dal governo di Berlusconi, Tremonti e della Lega Nord che l'avevano ideata e "contrattata" con le istituzioni comunitarie che chiedevano interventi seri per il salvataggio dei conti pubblici.
Ma gli italiani crederanno ancora a queste promesse? Speriamo vivamente di no!

Videomessaggio di Luca Saibene

Il videomessaggio di Luca Saibene realizzato e trasmesso dalla web-tv www.pierodasaronno.eu
 
 

venerdì 1 febbraio 2013

Ambrosoli smonta la proposta del 75% di tasse al Nord

Il candidato del centrosinistra ha espresso la sua opinione in merito alla proposta lanciata dall'avversario Maroni


Umberto Ambrosoli, candidato alla presidenza di Regione Lombardia per il centrosinistra, nel corso della Conferenza Stampa del 30 gennaio tenuta presso la sede del suo comitato, ha espresso la sua opinione circa le indagini sulle spese elettorali del Consiglio Regionale, ha illustrato il suo progetto verso un vero federalismo italiano e ha, infine, analizzato l’inapplicabilità della proposta leghista di trattenere il 75% di tasse in Lombardia. In merito alle indagini Ambrosoli ha ribadito “sono forte perché libero da qualsiasi compromissione. Chiunque voglia rappresentare i cittadini nelle istituzioni deve garantire il rispetto del codice penale. Se gli eletti nella mia coalizione riceveranno un rinvio a giudizio si dimetteranno.” Ambrosoli ha infatti chiesto ai candidati di tutte le liste della propria coalizione l'impegno a dimettersi dal Consiglio regionale nel caso venissero rinviati a giudizio, per qualsiasi ragione. Nel corso della Conferenza Ambrosoli ha nuovamente illustrato il Patto del Candidato, il codice comportamentale fatto sottoscrivere a tutti i candidati consiglieri della lista civica “Con Ambrosoli Presidente”, redatto da Valerio Onida, Presidente Emerito della Corte Costituzionale.

giovedì 31 gennaio 2013

Acqua pubblica: i candidati al Consiglio Regionale di Sinistra Ecologia Libertà della provincia di Varese aderiscono all'appello del Coordinamento Regionale Lombardo Acqua Pubblica


Il Coordinamento Regionale Lombardo dei Comitati Acqua Pubblica ha lanciato un appello ai candidati Presidente della Regione Lombardia chiedendo il rispetto dell’esito dei referendum del giugno 2011 col quale i cittadini, in grandissima maggioranza, si espressero perchè l’acqua resti o ridiventi pubblica. Davvero.
Nell’appello si chiede l’impegno, nei primi cento giorni di governo della Regione, alla promulgazione di una legge regionale specifica sul governo e la gestione delle risorse idriche e dell’intero ciclo dell’acqua, evitando qualsiasi tentativo di mercificazione e di privatizzazione della gestione. Si chiede che il servizio idrico integrato (S.I.I.) venga classificato come un servizio pubblico locale di interesse generale, privo di rilevanza economica e che venga organizzato sulla base di ambiti territoriali ottimali (ATO) corrispondenti ai bacini idrografici.
Si chiede, inoltre, che le province, i Comuni e la Città metropolitana organizzino il S.I.I. affidandone la gestione a soggetti di diritto pubblico, promuovendone la gestione partecipata in un contesto di promozione e di governo dei beni comuni e del vivere insieme.
I candidati e le candidate di Sinistra Ecologia Libertà alle elezioni regionali della provincia di Varese condividono l’appello e chiedono al proprio candidato Presidente Umberto Ambrosoli di sostenerlo.